Elio: «Non ho mai visto un periodo bigotto e conservatore come questo»
Il leggendario musicista Elio, meglio conosciuto come Stefano Belisari, ha recentemente espresso la sua opinione su una serie di questioni personali e sociali in un’intervista al Corriere della Sera, suscitando interesse e riflessione.
Una delle questioni affrontate dall’artista è l’autismo di suo figlio Dante, su cui ha combattuto una battaglia per il riconoscimento da parte dello Stato. Elio ha evidenziato la mancanza di adeguata politica sull’autismo, sottolineando l’importanza di una maggiore consapevolezza e supporto per coloro che vivono con questo disturbo.
Tuttavia, l’intervista ha spaziato su una vasta gamma di temi, incluso il clima sociale attuale, da Elio descritto come “bigotto e conservatore” come mai prima. Questo commento evidenzia la sua preoccupazione per il crescente conservatorismo nella società contemporanea, un fenomeno che non ha esitato a criticare apertamente.
Inoltre, Elio ha discusso della vittoria “sottratta” a Sanremo, un argomento che ha alimentato molte discussioni nel mondo della musica italiana. Rivela di aver ricevuto conferma di questa situazione da parte di un carabiniere, mettendo in luce la complessità e le controversie che circondano questo evento.
Infine, riguardo al futuro delle Storie Tese, il gruppo di cui è stato il frontman per anni, Elio ha fatto una sorprendente analogia, paragonando la loro situazione a quella dei grandi gruppi che si sciolgono solo per fare un’ultima tournée che dura dieci anni. Questo commento lascia intendere che, nonostante possano esserci cambiamenti imminenti, il legame tra i membri della band rimane saldo e pronto a essere esplorato in futuro.
In definitiva, l’intervista di Elio offre uno sguardo approfondito non solo sulla sua vita e carriera, ma anche su questioni sociali e politiche significative, mostrando la sua capacità di andare oltre la semplice facciata comica che ha caratterizzato la sua carriera.
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